Asciugatrice o lavasciuga? Questo dilemma amletico se lo pongono tutti coloro che non hanno la fortuna di sfruttare sole e vento per far asciugare la propria biancheria.
Sono tanti i motivi infatti, per cui non sempre è possibile fare a meno di una macchina come quelle che ho appena nominato. Abitate in città? Allora avete buone probabilità che le belle lenzuola bianche stese al mattino si trasformino per la sera in un ammasso grigio e maleodorante. Vivete in un piccolo appartamento? Non sempre si hanno a disposizione gli spazi giusti per mettere ad asciugare i propri vestiti. Se infine vivete in luoghi umidi, dove sole e caldo si fanno desiderare, anche in questo come nei casi precedenti la scelta giusta è quella di asciugarli con un piccolo aiuto meccanico.
A questo punto andiamo a conoscere meglio le due contendenti della sfida di oggi.
L’Asciugatrice
L’asciugatrice è simile nelle dimensioni ad una lavatrice, può avere sia l’oblò frontale che quello per la carica dall’alto. Al suo interno c’è un cestello che ruota alternativamente verso destra e verso sinistra, non per lavare ma per eliminare l’umidità dagli abiti, grazie all’immissione di aria calda.
Il soffio d’aria può essere riscaldato sia per mezzo di pompa di calore che grazie ad una serpentina, oppure grazie al gas. Oltre che per la forma e il sistema di riscaldamento, le asciugatrici si possono dividere anche a seconda del metodo con cui cacciano via l’umidità e cioè “a condensazione”, dove viene emessa nell’ambiente o convogliata in un raccoglitore, oppure “a ventilazione”, dove viene buttata, grazie ad un tubo, l’aria all’esterno.
Esse permettono di scegliere tra differenti tipi di asciugatura, dando la possibilità di lasciare un minimo di umidità: così stirare sarà più semplice.
La Lavasciuga
Se invece, ad esempio per motivi di spazio, non avete la possibilità di acquistare e posizionare due elettrodomestici, ci sono in commercio le Lavasciuga, ovvero lavatrici che hanno anche la funzione di asciugatrici.
Sono sicuramente prodotti interessanti, anche se ogni volta che si consulta le caratteristiche di uno di essi si scopre che in genere c’è una differenza di 1 o 2 chili tra la capacità di carico della sezione lavatrice e quella dell’asciugatrice.
Purtroppo le case produttrici non spiegano cosa ci si dovrebbe con la biancheria avanzata…a parte gli scherzi la lavasciuga, come la l’asciugatrice ha differenti programmi per scegliere l’umidità da lasciare negli abiti, per programmarla e farla partire anche quando non siamo in casa etc.
Lavasciuga e Asciugatrice: consigli su come scegliere
Quando si pensa ad un’asciugatrice o ad una lavasciuga, la mente corre subito ai consumi, ma essi dipendono innanzitutto dalla classe dell’elettrodomestico, in secondo luogo dal tipo di strumento usato: è ovvio che quelle a pompa di calore, che costano di più al momento dell’acquisto, fanno poi risparmiare in seguito.
Un’altra considerazione da fare riguarda la lavasciuga: è meno costoso comprare un solo prodotto piuttosto che due, ma c’è da ricordare che esso si usurerà due volte più velocemente, perché usato il doppio, e una volta avvenuta la rottura, resteremo senza lavatrice e senza asciugatrice.
Infine alcune domande da porsi prima di acquistare una delle due: quanto spazio c’è in casa? Se poco, tagliamo la testa al toro e optiamo per la lavasciuga, ma se c’è n’è a sufficienza di può optare per l’asciugatrice. Stesso ragionamento per il prezzo: spendere di più prima, come succede in genere, fa risparmiare dopo. Infine la considerazione forse più importante: in una famiglia numerosa, un’asciugatrice che abbia una buona portata di carico, renderà sicuramente la vita più facile.
E voi cosa ne pensate?